Anche se nell’anno passato il mercato immobiliare aveva riscontrato dei rallentamenti dovuti all’incertezza che l’emergenza covid ha causato, grazie allo slancio che il Governo ha dato con il Decreto Sostegni e i vari bonus per la riqualificazione energetica (Superbonus 110%) e le ristrutturazioni (Bonus Casa, Bonus Facciate 90%) si sta riscontrando una buona ripresa del settore. Queste agevolazioni favoriscono l’acquisto di una casa da mettere a nuovo. Oltre a questo, la stabilizzazione dei prezzi del mercato immobiliare residenziale e le importanti novità riguardo alle semplificazioni dei mutui, rendono la scelta di acquistare un’abitazione da ristrutturare una scelta davvero interessante. Ma è veramente conveniente, in termini statistici, comprare un immobile da restaurare? Se sì, è un buon investimento? Scopriamolo iniseme.
Comprare un’immobile da restaurare o uno in buono stato?
Confrontando i prezzi a parità di metratura degli appartamenti in condizioni ottimali rispetto a quelli da ristrutturare si rileva mediamente una differenza del 30% tra gli uni e gli altri in termini di prezzo. Facendo alcune stime risulta una differenza di prezzo al metro quadro tra i primi e i secondi di 450-500 euro. Questo gap tra appartamenti in buone condizioni e da ristrutturare è di certo notevole per chi sta pensando di acquistare casa.
È un buon affare al momento?
Riflettendo sulle statistiche e le buone prospettive che offrono, comprare un immobile da restaurare è un’ottima opportunità per coloro che vogliono fare un buon investimento. Risparmiare decine di migliaia di euro sull’acquisto di una casa per utilizzarle nel progetto di ristrutturazione permette di crearsi un’abitazione su misura e di avere a disposizione un’immobile che sul mercato avrà poi quasi raddoppiato il suo valore di partenza. Gruppo Bisozzi Immobiliare, che lavora da anni sul territorio, conosce nel dettaglio ogni sua potenzialità. Contattaci per trovare il migliore affare di sempre!