Il 12 marzo, il Parlamento EU ha adottato la "direttiva case green", riaccendendo un dibattito divisivo sull'efficientamento energetico in Italia.
Secondo quanto riportato dal sito altalex.com, questa direttiva impone che entro il 2030 le nuove costruzioni dovranno essere a emissioni zero, mentre entro il 2050 l'intero parco immobiliare dovrebbe essere conforme a questo standard.
Dinanzi alle questioni sollevate dalle figure più autorevoli nel campo del diritto, dell'edilizia e dell'immobiliare, ci siamo concentrati non tanto sulle incertezze ma piuttosto sulle motivazioni di un testo normativo così ambizioso. La risposta più convincente che abbiamo trovato è che ci troviamo di fronte a una necessità impellente di adeguare il settore delle costruzioni a standard più sostenibili e rispettosi dell'ambiente.
Le normative ambientali sempre più stringenti e la crescente domanda da parte dei consumatori per abitazioni eco-compatibili stanno spingendo i costruttori e gli sviluppatori immobiliari a adottare approcci più sostenibili nella progettazione e costruzione degli edifici.
Cosa è la bioedilizia?
La bioedilizia è un approccio all'edilizia che si concentra sull'utilizzo di materiali quanto più naturali, sostenibili e non tossici, nonché sull'adozione di pratiche costruttive che riducono l'impatto ambientale e promuovono la salute e il benessere degli occupanti. Questo significa utilizzare materiali come legno, paglia, argilla e pietra, che sono biodegradabili, abbondanti e a basso impatto ambientale.
I vantaggi della bioedilizia
Salute e benessere: Gli edifici costruiti con materiali naturali favoriscono un ambiente interno più salutare, riducendo l'esposizione a sostanze chimiche nocive presenti in molti materiali da costruzione convenzionali. Inoltre, questi materiali consentono un migliore controllo dell'umidità e della temperatura, contribuendo al comfort e al benessere degli occupanti.
Risparmio energetico: Gli edifici bioedilizi sono progettati per massimizzare l'efficienza energetica, riducendo al minimo il consumo di energia per il riscaldamento, il raffreddamento e l'illuminazione. Ciò si traduce in minori costi operativi per gli occupanti e in una minore impronta di carbonio complessiva dell'edificio.
Sostenibilità ambientale: Utilizzando materiali naturali e sostenibili e adottando pratiche costruttive eco-compatibili, la bioedilizia contribuisce alla conservazione delle risorse naturali e alla riduzione dell'inquinamento ambientale. Inoltre, promuove la biodiversità e la rigenerazione degli ecosistemi, contribuendo a preservare il nostro pianeta per le generazioni future.
Comfort e design: Gli edifici bioedilizi offrono un'estetica unica e un ambiente confortevole grazie all'uso di materiali naturali e alla progettazione attenta degli spazi. Questi edifici possono essere personalizzati per rispondere alle esigenze e alle preferenze individuali degli occupanti, offrendo un ambiente unico e accogliente.
In conclusione, la bioedilizia rappresenta il futuro dell'edilizia sostenibile, offrendo una soluzione innovativa e responsabile per rispondere alle sfide ambientali e sociali del nostro tempo. Investire in una casa bioedilizia non solo offre benefici tangibili in termini di salute, risparmio energetico e sostenibilità ambientale, ma anche un'impronta positiva nel nostro mondo in evoluzione.
La nostra società, la Progettazioni & Costruzioni, è allineata a tutto questo e a breve presenterà il primo progetto di questo tipo.
