CILA e SCIA sono due pratiche necessarie per avviare alcune categorie di lavori edilizi. In questo articolo vedremo nel dettaglio di cosa si tratta e quando sono richieste.
La CILA (Comunicazione di inizio lavori asseverata), introdotta nel 2010 nel Testo Unico dell’edilizia (DPR 380/2001) per semplificare l’avvio di lavori edilizi, si utilizza nel caso di interventi non strutturali di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. Viene presentata, di persona o in via telematica, all’ufficio tecnico del Comune dal tecnico abilitato che redige i disegni di progetto e predispone l’asseverazione con la descrizione degli interventi in oggetto.
I lavori per cui è necessaria la CILA non devono interessare parti strutturali dell’edificio né modificare la volumetria o la destinazione d’uso dell’immobile. In sostanza, la comunicazione d’inizio lavori asseverata è richiesta per le seguenti tipologie d’intervento:
La mancata comunicazione asseverata dell’inizio dei lavori comporta una sanzione pecuniaria di 1.000 euro, che può essere ridotta di due terzi se la comunicazione viene effettuata spontaneamente a lavori in corso.
La SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività), che ha sostituito la DIA (Denuncia inizio attività), è una comunicazione presentata al Comune da un tecnico abilitato per interventi di demolizione, restauro o ampliamento di immobili che non rientrano nell’edilizia libera né sono soggetti al permesso di costruire.
Secondo l’art. 22 del Testo Unico Edilizia, necessitano della SCIA i seguenti interventi:
La SCIA rende realizzabili anche le varianti a permessi di costruire che non incidono sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non modificano la destinazione d’uso e la categoria edilizia, che non alterano la sagoma dell’edificio eventualmente sottoposto a vincolo e che non violano le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire.
La segnalazione deve essere presentata, in via telematica o cartacea, almeno 30 giorni prima dell’effettivo inizio dei lavori e deve essere accompagnata dai progetti e da una relazione dettagliata firmata da un progettista abilitato, che asseveri la conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e igienico-sanitarie.
Il reparto Progettazioni e Costruzioni del Gruppo Bisozzi è specializzato in opere di edilizia quali ristrutturazioni, frazionamenti e costruzioni ex novo. Se stai pensando di ristrutturare il tuo immobile o hai bisogno di un team di esperti per costruirne uno da zero, non esitare a contattarci compilando questo form.