Privatamente? Si può fare! Anche se con le difficoltà del caso… oggigiorno la crisi economica ha toccato tutti i settori, ma quello immobiliare è sempre in movimento. Sul mercato delle abitazioni, ci sono migliaia di persone come te che vorrebbero vendere al massimo prezzo nel minor tempo possibile; quindi proporre la tua abitazione ai privati senza i giusti accorgimenti, potrebbe rivelarsi più complicato del previsto. Se la tua casa è in vendita da molto tempo e hai provato di tutto per poter renderla appetibile al pubblico, è arrivato il momento di rivalutare la tua strategia e cercare di capire cosa non ha funzionato.
Di seguito metterò un elenco dei primi 5 dei 10 errori più comuni da non fare assolutamente, se vuoi vendere la tua casa il più velocemente possibile e chiudere l’affare con il compratore senza problemi. Per chi non ha un’esperienza nel settore immobiliare, comprendere i fattori che determinano la non riuscita, è il primo passo per migliorare la strategia di vendita e rendere in questo modo, l’abitazione appetibile ad un pubblico sempre più numeroso e vasto. Se sei curioso di sapere quali sono le strategie su come vendere casa che usano le agenzie immobiliari, non ti resta altro che leggere l’articolo.
Cosa non bisogna fare
Il più delle volte, si parla di cosa bisogna fare per vendere casa velocemente, ma raramente di cosa non fare. Eppure, errori banali quasi da essere dati per scontati, portano a far stagnare l’immobile per mesi sul mercato. Dare valore alla casa non significa alzare il prezzo, ma significa darle il giusto carattere attraverso un’adeguata manutenzione, una buona e costante pulizia e un arredamento semplice, ma elegante. Ecco dunque che, presentare la tua casa al potenziale acquirente senza uno o addirittura nessuno di questi requisiti, potrebbe essere controproducente.
Vediamo nel dettaglio, le 10 cose che non dovresti fare se vuoi fare colpo al primo “galante” appuntamento!
1. Troppi soprammobili ed oggetti inutili
Navigando su Internet si incontrano molte case piene zeppe di cose tanto che a volte ci si domanda se siano abitate da accumulatori seriali!!! Una casa più è piena e più l’effetto sarà quello di una casa poco ampia e senza sufficiente spazio. Chi visita la tua abitazione, si aspetta locali ampi e ordinati dove poter fantasticare e immaginare le possibilità che la tua casa ha da offrire. Per questo motivo presentarti con una casa dallo stile minimale ed ordinato potrebbe essere un buon biglietto da visita per chiunque vorrà valutare un futuro acquisto.
2. Ordine e pulizia
Andreste ad abitare in una casa disordinata e sporca? Credo proprio di no, quindi pulite le stanze ogni volta che ce ne sia bisogno. Mostrare al potenziale cliente una casa dai pavimenti brillanti e splendenti e con il mobilio senza un dito di polvere, fa sicuramente un altro effetto.
3. Stanze buie e finestre chiuse
Una luce, specialmente se naturale, dona all’ambiente una sensazione accogliente e calda. Quindi, a meno che non ci sia una tempesta, aprite tutte le persiane, tapparelle, finestre e accendete tutte le luci. Non c’è nulla di meno piacevole che mostrare spazi bui e chiusi. Esiste veramente qualcuno che apprezza l’odore di chiuso? Quindi evita.
4. Riparazioni da fare? Falle subito
Una casa bella, funzionale e soprattutto nuova (o quasi) porta un vantaggio enorme, sia in termini di prezzo che di tempo. Uno degli errori più grandi che potresti fare, è quello di mostrare una casa con rotture, carta da parati rotta, lampadine fulminate o chissà cosa. Se non intendi fare tutte queste cose sappi che il prezzo potrebbe scendere drasticamente. Meglio investire 1.000,00 euro subito e guadagnarne 10.000,00 dopo o perderne 10.000,00 euro in fase di trattativa? La risposta è semplice….
5. Agenzia si agenzia no? Cosa posso fare?
Detto da me sarebbe come chiedere all’oste come sia il vino, per Voi. Allora vi farò riflettere su alcuni fattori per dimostrare il contrario. La nostra politica aziendale è basata sull’efficienza dei servizi, che portano a chiusure ai valori massimi in tempi velocissimi; detto ciò, vendere casa privatamente è possibile, con l’unica differenza che un professionista accorcia di molto il tempo sul mercato, cosa che potrebbe influenzare il prezzo di scambio anche del -20%. Se proprio volete “provare da soli” allora vi consiglio di: ingaggiare un bravo fotografo per dare risalto agli ambienti; farvi un giro per le agenzie per tastare il terreno dei valori (anche se si dovrebbe consultare la conservatoria, come minimo); fare un bel testo che attiri l’attenzione (senza errori di ortografia magari); ingaggiare un geometra per fare un riscontro documentale catastale ed urbanistico; consultare un notaio per verificare che non ci siano pendenze, vincoli o discontinuità della provenienza.
Questi sono i primi 5 passi da fare, gli altri al prossimo articolo!!!